Panini rustici con polenta

Questi panini vengono dalla mia ricetta base per il pane di uso quotidiano. Negli anni, dopo varie prove con lievito madre rinfrescato e lievito di birra, ho elaborato la mia personale ricetta per un pane fatto in casa leggero, digeribile, conservabile e soprattutto veloce.

Da mia suocera ho imparato ad aggiungere alla farina utilizzata una percentuale di polenta. Mio suocero macina le sue pannocchie e la farina che ne deriva e’ una polenta rossa bramata grezza davvero gustosa.

Con queste dosi vi usciranno circa 6 rosette di media dimensione.

  • 500 g farina 00 o semola di grano duro
  • Circa 100 g di polenta (4 belle manciate)
  • Due cucchiaini rasi di sale
  • 1 cucchiaino di miele o zucchero
  • Circa 300 ml di acqua (potrebbe non servire tutta)
  • 20 g lievito madre essiccato
  • Semi di papavero

Mischiate in una ciotola capiente la farina e la polenta con il lievito.

Fate sciogliere il miele in metà dose di acqua tiepida e cominciate a versare nella farina mescolando con un cucchiaio di legno o meglio con le mani.

Sciogliete il sale nella restante acqua e continuate ad impastare. Se l’impasto risulta troppo molle aggiungere farina o polenta.

Trasferite su spianatoia e impastate fino ad ottenere una palla liscia, leggermente appiccicosa.

Se preferite potete impastare con impastatrice o funzione spiga del bimby ma consiglio gli ultimi passaggi a mano per regolarvi con la consistenza. Attenzione a non fare un impasto troppo asciutto, meglio se appiccicoso.

Riponete la palla di impasto nella ciotola e coprite con un panno umido seguito da una coperta.

Lasciate lievitare 3 ore, il volume deve triplicare.

Passato il tempo necessario, formate delle piccole palline di impasto e riponetele su leccarda con carta forno e copritele con panno umido o se l’avete mettetela sulla teglia Emile Henry infarinata  e coprite con la cupola.

Fate riposare 1 ora.

Ora praticate le incisioni tipiche delle rosette: con un taglia biscotti cilindrico/ a cuore o usando delle forbici, incidete un cerchio al centro delle pagnotte e con un coltello affilato incidete dei raggi intorno.

Spennellate con olio EVO o latte e cospargete di semi di papavero e polenta.

Fate cuocere in forno preriscaldato 10 minuti a 220 e 30 minuti a 190.

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Le pagnotte devono essere belle dorate in superficie e sode al di sotto.

Per avere le pagnotte pronte x cena impastate in pausa pranzo e lasciate lievitare. Quando tornate a casa porzionate le pagnotte e fatele riposare dedicandovi alla cena e dopo 1 ora infornate.

Appena sfornate calde calde sono buonissime con hamburger e insalata, oppure come dessert con marmellata o crema di nocciole.

Per una cena light fate come me e gustatele con 50 g di bresaola della Valtellina e insalata.

Gnam!

8 Comments

  1. La prima cosa che mi viene in mente quando vedo questi panini che assomigliano a rosette sono…il profumo delle rosette con la mortadella fresca fresca tagliata sottile…anche se so che è grassa e di particolare composizione…
    Se ti va di dare un occhio al nostro ultimo post ti abbiamo taggato per il Liebster Award!
    Se ti va di partecipare sarebbe carino leggere le tue risposte!!!
    https://pentagrammidifarina.wordpress.com/2015/03/06/liebster-awards/

  2. Sarà che devo ancora pranzare, sarà che il pane lo mangerei a chili…ma questi panini hanno un aspetto molto molto invitante…anzi sono sicura che sono buonissimi!!!

    • Fossi in te li proverei 🙂 anche io adoro il pane e ormai non lo compro più .. Poi il pane caldo appena sfornato è troppo buono Nata! Grazie per esserci sempre!

      • il pane in casa mia madre l’ha sempre fatto, impastandolo a mano e cuocendolo nel forno a legna e ora sto imparando a farlo anch’io, ma sono ancora agli inizi. sa sola l’ho fatto una volta sola…che soddisfazione!!!

  3. Se ci sono riuscita io ci riescono tutti, è circa 1 anno che lo faccio assiduamente ed è un continuo miglioramento

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